venerdì 2 gennaio 2009

un fatto che mi ha molto turbata.


Volevo raccontarvi un fatto successo qualche giorno fà che mi ha molto tubarto è vero a voi può sembrare banale o di poca importaza ma mi sembrava giusto condividerlo con voi e magari avere un vostro parere a riguardo.


Un mio amico che si trova in ospedale da più di un mese a causa di una forte aurea epilettica sempre seguito da medici qualificati insomma mai lasciato solo.


I suoi genitori lo seguono poco a causa della loro mentalità, ma la cosa che mi ha maggiormente stupito è stato il fatto che sua madre si sia presentata in ospedale e nel momento in cui lui tentò di parlare (parla male da un pò di gioni) lei sia scoppiata in lacrime e sia fuggita via.


Probabilmente era un pò scossa ma io non capisco ugualmente la sua reazione.


Perchè se ne andata via cosi?


Vi assicuro che io non ce la avrei fatta a compiere un gesto del genere e sarei stata vicino a mio figlio nonostante tutto.


Ora lascio a voi la parola in proposito.

2 commenti:

MeneFraPo - Francesco ha detto...

Anche questo fatto mi provoca molto, ma rispondendo alla tua domanda, io penso che quando noi non accettiamo qualcosa, in questo caso la malattia del figlio, ci vieni la tentazione di fuggire dalla realtà e dalle sfide della vita, la madre ha fatto un tentativo di fuga.

Io Miki ti faccio una domanda che non sono mai riuscito a rispondere, è più facile fugire o vivere la realtà?

miki88 ha detto...

Secondo me è più facile fuggire perchè fuggendo si hanno meno resposabilità e non si è costretti a guardare in faccia la realtà ed accettarla.